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Nel
Parco Comunale delle Pianelle: paradiso dell'Upupa e
delle Orchidee |
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Il Parco delle Pianelle,
esteso per 600 ettari, di proprietà del Comune
di Martina Franca, è
un biotopo naturale di estremo interesse.
Posto sulle estreme propaggini della Murgia sud-orientale,
aridosso del confine con il territorio di Massafra e Crispiano,
si affaccia sulla Piana di Taranto.
L'ambiente naturale è caratterizzato da una serie
di piccole lame ancora integre e da colline solcate da
una lunga gravina.
Peculiari condizioni microclimatiche vi hanno favorito
l'insorgere di fenomeni vegetazionali specifici, che non
si riscontrano nelle circostanti gravine.
Le Pianelle sono, infatti, uno dei migliori
esempi di bosco misto che l'antica e diffusa antropizzazione
del territorio ci ha lasciato. Oltre il luminoso ceduo
di Fragno e Roverella, vi vegeta una
splendida lecceta d'alto fusto, ormai rarissimo ricordo
delle selve medievali.
Il fragneto del bosco delle Pianelle
è arricchito anche dalla vegetazione delle rare
piante della splendida Peonia (paeonia officinalis).
Ma il visitatore attento non mancherà di notare
il Carpino nero e la Carpinella
vere sorprese botaniche in questo caldo orizzonte collinare.
E l'aspetto più interessante di questa vegetazione
spontanea, che per i più sensibili naturalisti
potrebbe costituire un'affascinante
itinerario botanico, è rappresentato dalle orchidee
selvatiche. Diverse le specie. Ma quelle più
diffuse appartengono al genere orchis e si possono osservare
con maggiore frequenza in primavera.
Le altre specie presenti sono: l'Orniello, l'Olmo
campestre, il Terebindo, il Corbezzolo, il Biancospino,
il Lentisco ed il Pero Selvatico. Molto diffusa
la fauna avicola, che con i suoi canti, rallegra il paesaggio.
Tra i rapaci diurni emerge la Poiana
con il suo lento volo planato.
Tra i Falconidi vi è il dinamico Gheppio.
Non è difficile avvistare il raro Sparviere, la
cui discontinua presenza fa ben sperare sugli equilibri
ecologici del bosco. Tra i rapaci notturni, oltre la comune
Civetta, vanno segnalati l'Allocco
ed il Barbagianni, e soprattutto il Gufo
comune.
Splendido uccello estivo e nidificante è la bellissima
Upupa, vero simbolo dei boschi di quercia,
e soprattutto dei fragneti, che pare prediligere per le
sue acrobazie aeree e per la cova.
Ed è proprio nel ceduo di Fragno,
in particolare al confine tra questa ed i campi circostanti,
che possiamo trovare alcuni Lanidi, come l'Averla
cinerina e l'Averla capirossa,
che animano l'estate murgiana con i loro versi e le vorticose
esibizioni di corteggiamento.
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